| C O N T R O L L A D I S C U S S I O N E |
| famar |
Inviato - 28/05/2015 : 18:55:43
Riprendo un argomento già trattato nell'altro forum.
Ieri sono andato a Voghera per il bilanciamento della mia elica. Il giorno prima ho dovuto mandare copia della carta di identità, dati del mio aereo ulm avanzato, ed orario di arrivo.
In atterraggio ho chiamato a 5 minuti dalla pista e mi hanno risposto riportando in sottovento e finale.
All'arrivo mi aspettavano i carabinieri che hanno preso i dati miei e dell'aereo (che avevano già ).
La cosa è stata fortunatamente breve ed ho poi potuto proseguire per l'officina per le manutenzioni che ero venuto a fare. Alla partenza invece nessuno mi ha chiesto nulla e le chiamate radio sono state all'aria.
Non capisco quale logica ci possa essere dietro a tale provvedimento che credo sia voluto dal prefetto di Pavia. |
| 2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| clarice |
Inviato - 30/05/2015 : 11:28:49
Non più di un paio di mesi fa , siamo atterrati a Voghera senza inviare nulla.
Un paio di settimane orsono , invece, rullando dopo l'atterraggio a Valbrembo il bigaiolo  ha chiesto se avessimo telefonato per preannunciare l'arrivo : "sa, è un aeroporto privato, la disposizione sta in AIP.."
Mi sono trattenuta dal rispondere che praticamente tutte le aviosuperfici d'Italia sono "private" e che per atterrare occorrerebbe (secondo normativa) il consenso del gestore : nonostante ciò, non accade quasi mai che a qualche aviatore di passaggio  venga domandato se abbia ottenuto preventivamente il consenso, mediante fax o telefonata.
Possiamo chiamarlo effetto Expo, se volete. Io lo chiamo in altra maniera, ma non lo scrivo perché sarebbe da denuncia    !!
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| mikey4468 |
Inviato - 28/05/2015 : 19:39:34
Cosa ci sia esattamente dietro non lo so ma so che non ha nulla a che vedere con Expo. La gestione "particolare" degli arrivi su Voghera era in vigore ben prima del Notam relativo alla no fly zone di Expo.
I love to drag my tail
Mezzana Bigli |
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