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hector
Junior Member
Lazio
277 Messaggi |
 Inviato il il 27/11/2017 : 02:27:22
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Sabato insisteva, fin dall'alba, a portare nuvole veloci e basse, sempre nuove, e pioggerelle, e aspettative di peggioramenti ulteriori nel corso della giornata: insomma, la classica depressione deprimente per chi vola, o perlomeno vorrebbe provarci.
Sembra, però, che in quella giornata uggiosa un vecchio, certamente malvissuto, fosse comunque andato al campo, contro ogni logica. Probabilmente era spinto dal rimorso, per una vita indubbiamente mal spesa, sprecata stando a casa quasi sempre quelle volte che invece si sarebbe potuto volare. Sistemato in una frase il trio Manzoni-Battisti-Mogol, il vecchio trascinò le stanche (e reumatiche, vista l'umidità) ossa fino in hangar, con la scusa di qualche ipotetico lavoretto, da dover fare. Ma, sotto sotto, pensava a ben altro.
Un tempo che in Belgio o, chessò, in Danimarca definirebbero ottimo, da noi viene visto come marginale (e, in effetti, un po' lo è  )
Comunque un girocampo si può fare.
Come prevedibile, la base nubi arriva presto. Anche se non piloti un missile.
Varia molto da punto a punto: dove 500, dove 2000. Ma un po' d'aria, per volare, la si trova.
La quota forzatamente bassa, una prospettiva insolita. Proviamo a sbirciare.
Un mondo antico che è sempre stato lì, a due passi: eppure mai notato. E quindi nuovo.
Tu, dove credi di andare con quel pick-up? Ti tengo d'occhio
Il tema del giorno è decisamente bucolico, e agro-pastorale.
Anche un pullman del Cotral può nascondere un'anima insospettatamente poetica. "Country road, take me home..."
Intanto, forse, la luce sta cambiando.
A ovest, verso il mare, qualcosa sta cambiando.
Ma qui all'interno è ancora tempo per volare basso. E piano, proprio come vuole la mamma
Sabato nel villaggio.
Dal mare l'aria nuova comincia a fare effetto. Lo scenario cambia.
Stadio olimpico.
Le montagne, parallele al mare, restano nascoste. Ma adesso è bello, costeggiare.
Tutto, intorno all'antica abbazia, è come Medioevo. Ma l'antenna dei telefonini bisognava farla proprio lì.
Machu Picchu de noantri.
Ci deve pur essere, da qualche parte, una strada che porta alla luce. Tutto sta nel trovarla.
Paralleli al mare, vanno, e vengono, pensieri. Qualche paese, ogni tanto, ad interrompere.
Sempre lì è il campo. Sempre buono, a sapersi.
E anche oggi potrebbe finire in gloria.
Un sussulto improvviso nell'aria prima immbile. Guarda un po', là?
Sopra laminare, sotto un po' di turbolenza. Ah, ecco la cava.
E le case, eccole giù, lontane. Tempo di scendere.
Ancora un momento per guardare in alto. E “il campo arriva”.
Domani tutto sarà già cambiato: chi ne sa dice che entrerà il nordest, buono per l'onda. Già me lo immagino, l'ululato dei variometri impazziti per le salite a fondo scala, e le voci che si inseguono per radio, sarà tutto un “Io sto a quattromilaecinque”, “Io a seimila”... Beninteso, metri.
Però, niente paura: domani il vecchio non sarà della partita. Non ammorberà nessuno con racconti, né con foto, né con pensieri in libertà, e castelli in aria. E questo per diversi ottimi motivi: primo, se riuscisse a volare così spesso, non sarebbe poi tanto malvissuto . E poi, dopo la sfacchinata di sabato, deve pur recuperare: che vecchio sarebbe, altrimenti. Per ultimo – non ultimo – inseguire l'onda appeso ad un motore, e non già con l'aliante, puro, si porta sempre appresso qualcosa di più di una vaga malinconia, come ci fosse un non-so-che di irrisolto che ritorna, puntualmente, a ogni ventata: un altro anno è passato e ancora non si vola come si vorrebbe (o si sarebbe voluto, ormai): no, no davvero. Ma non divaghiamo. Qual era il tema? Ah si, questo era: depressione.
Vabbè, tempo di tornare in hangar. E sarà per la prossima, se càpita.
ps: "Ma insomma, vecchio, te lo vuoi comprare o no un cesso di aliante, così poi non rompi più co' 'ste storie che nun ce ne pò fregà de meno?".
No, davvero, non c'è più rispetto: lo dicevo io, che la gioventù non è più quella di una volta.
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Modificato da - hector in data 27/11/2017 02:39:30 |
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gaid
New Member
Lazio
51 Messaggi |
Inviato il 27/11/2017 : 08:54:58
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MAGGGGGICO
Guido |
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hector
Junior Member
Lazio
277 Messaggi |
Inviato il 27/11/2017 : 18:09:23
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Citazione:
Messaggio di gaid
MAGGGGGICO
Guido
Come fai a saperlo?
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vbMizio
New Member
Lazio
87 Messaggi |
Inviato il 28/11/2017 : 12:51:20
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Ancora una volta mi sei passato sopra casa.
Ho riconosciuto Giulianello con il suo lago, un passaggio affiancando Norma, Sermoneta, forse (e dico forse) Rocca Massima, ma quell'abbazia proprio non capisco quale è.
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hector
Junior Member
Lazio
277 Messaggi |
Inviato il 29/11/2017 : 08:09:36
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Citazione:
Messaggio di vbMizio
Ancora una volta mi sei passato sopra casa.
Ho riconosciuto Giulianello con il suo lago, un passaggio affiancando Norma, Sermoneta, forse (e dico forse) Rocca Massima
Senza forse
Citazione:
ma quell'abbazia proprio non capisco quale è.
Convento di San Francesco a Sermoneta
ciao |
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vbMizio
New Member
Lazio
87 Messaggi |
Inviato il 29/11/2017 : 10:15:27
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Citazione:
Messaggio di hector
Convento di San Francesco a Sermoneta
Ma pensa tu. Non lo conoscevo proprio.
E' grave che sulla mia carta d'identità c'è scritto proprio "Comune di Sermoneta"?
Abito qui da 10 anni, ma questo convento non lo conoscevo proprio.
Grazie!!!! |
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hector
Junior Member
Lazio
277 Messaggi |
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gaid
New Member
Lazio
51 Messaggi |
Inviato il 29/11/2017 : 16:44:58
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Citazione:
Messaggio di hector
Figurati.
Non lo conoscevo neanch'io: per identificarlo l'ho dovuto cercare su Google Earth
http://www.comunedisermoneta.it/?page_id=416
neanche io, pur volando in zona come voi da una vita.
ma io ho un alibi: ho fatto sega a geografia .....
Guido |
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vbMizio
New Member
Lazio
87 Messaggi |
Inviato il 30/11/2017 : 09:00:21
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Citazione:
Messaggio di gaid
neanche io, pur volando in zona come voi da una vita.
ma io ho un alibi: ho fatto sega a geografia .....
Guido
Beh, io ho una aggravante e una attenuante, credo si compensino.
L'aggravante è che a Sermoneta ci abito, e quel convento è a 600 metri dalla strada principale che sale su in paese (io però abito "in valle")
L'attenuante.... io non volo, quindi non vedo le cose dall'alto.
Anche se, grazie ad un aeroclub della zona, un giretto li sopra l'ho fatto, ma era la prima volta che salivo su (e provavo a pilotare) un ulm, quindi ero concentrato in altro.
Però il castello sono riuscito a vederlo ugualmente |
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