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famar
New Member

Lombardia
74 Messaggi

Inviato il il 30/04/2015 :  22:21:57  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Martedi sono andato a Torino Aeritalia per vedere la Sindone. Nuvole basse ma poco vento, un volo tranquillo, un finale sopra i tetti dei palazzi ma poi al campo non si paga nulla.
Bella la visita, bello il centro di Torino città che conosco poco e bello il tempo e la temperatura.
Alle 16 sono al campo e ridecollo; sul Monferrato qualche nuvola scura ma niente pioggia, tutto procede tranquillo ed in contatto con Milano info riporto Casale Monferrato e proseguo per Pavia per aggirare da sud il ctr Linate.
Passo Pavia a 1500 piedi quando improvvisamente si innesca una fortissima vibrazione; mia moglie mi guarda e mi chiede che succede ma io non ne ho proprio idea. Un paio di anni fa ho conosciuto uno che aveva perso una pala dell'elica in volo, ma non lo dico a mia moglie, penso anche che forse potrei aver colpito un uccello ma non ne ho proprio visti.
Riduco la manetta e guardo subito la velocità, poi mi guardo intorno per vedere un eventuale campo dove scendere. L'aereo continua a volare ed unico colpo di fortuna fino ad ora il gps è puntato proprio sul campo di Massalengo distante solo 7 km, altra alternativa sarebbe Vigarolo alla stessa distanza ma Massalengo lo conosco meglio. Avverto Milano info che cercherò di andare a Massalengo, mi danno massima disponibilità di assistenza; fino ad ora non è passato più di un minuto.
Mi concentro sul volo cercando avidamente la pista, il tempo passa lento, i km scendono e pure la quota, il motore continua a girare ed ogni tanto do un po di gas per rallentare la discesa.
Finalmente vedo la pista, carrello, flaps solo all'ultimo momento ed atterro. Chiamo Milano info per avvertirli che sono atterrato, non mi sentono ma un altro aereo fa ponte. Scendo ma l'aereo è integro, niente piume o altri danni.
Il giorno dopo Brambilla Rotax esamina a fondo l'impianto di alimentazione ed il bilanciamento delle bancate, sono prossimo altagliando delle 400 ore, ma sono rilevate solo piccole cose che non possono aver creato le vibrazioni che continuano ad esserci. Alla fine viene trovato il difetto, le pale dell'elica pvv hanno un diverso passo; bastano pochi gradi, forse 4 o 5 e l'aereo si sfascia.
Il seguito alle prossime puntate, forse ...e scusate la lungaggine.

hector
Junior Member

Lazio
277 Messaggi

Inviato il 01/05/2015 :  06:08:53  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Congratulazioni per il felice esito. E' un problema forse più frequente di quanto si pensi: nella mia pur limitata esperienza è successo TRE volte ad aerei in cui ero socio.
In un caso con una PVV si è scoperto a terra che una pala aveva molto gioco, rischio scongiurato. In un altro (passo fisso) un volatile ha danneggiato l'elica, causando fortissime vibrazioni e atterraggio forzato (non ero io a bordo); in un terzo (PVV) una pala è andata quasi in bandiera, solite vibrazioni e rientro al campo in planata (neanche in questo caso ero presente, ma i soci riferivano di aver temuto di perdere il motore).
Questo per dire che nei due casi in cui l'avaria è avvenuta in volo, i piloti hanno spento immediatamente, ritenendo che è meglio un motore spento ma attaccato alla fusoliera che non avere niente davanti. Poi ovviamente solo chi è presente al fatto può giudicare, a posteriori, se la scelta fatta è stata la più saggia.
Grazie per averlo condiviso, aspetto il seguito.

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mikey4468
Advanced Member

Estero
6712 Messaggi

Inviato il 01/05/2015 :  08:47:44  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Fabio, ti ho sentito in frequenza quel giorno (ho riconosciuto le marche del tuo aereo su cui avevamo fatto il corso IMC). Mi associo ai complimenti che ti ha fatto il pilota che ha fatto da ponte per avvisare Milano Info. La calma della tua voce in frequenza mentre riportavi 'forti vibrazioni' era degna di un aviatore professionista! Complimenti davvero.

Se non ricordo male tu hai una Woodcomp SR3000W. Avevi fatto i tagliandi all'elica secondo quanto indicato dal manuale? In caso affermativo bisognerebbe fare una segnalazione perché il problema è grave. A Mezzana c'è un pilota a cui hanno dovuto sostituire una pala per cricche dopo circa 400 ore.

I love to drag my tail
Mezzana Bigli
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gp steel
Junior Member

209 Messaggi

Inviato il 01/05/2015 :  13:46:27  Guarda il profilo di  Invia a gp steel un messaggio ICQ  Rispondi Citando
Salve, permettete una mia constatazione. Tre anni fà rimasi impigliato con i cavi del mio kite ai galleggianti di una rete. Il vento era sostenuto, e venivo tirato giù. Mi ha preso il panico...Non riuscivo a sganciarmi, eppure....lo sgancio di sicurezza ara lì!...Ma non lo trovavo......Ho pensato... sono fatto!....poi pensando alla mia bambina di pochi mesi, alla mia famiglia, e alla vita, ho ripreso la calma, ho raggiunto quel maledetto sgancio, e.....Libero! Ho provato sulla mia pelle cosa voglia dire, a parità di situazione, la differenza di reazione, e conseguente risoluzione dei problemi, nei differenti stati d'animo. CIAO GP STEEL.
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Werner
Junior Member

Trentino - Alto Adige
351 Messaggi

Inviato il 01/05/2015 :  15:02:50  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
4 gradi di differenza sono un enormitá.

Werner (Ortisei/Termon)
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ivanit
Average Member

Italy
591 Messaggi

Inviato il 01/05/2015 :  18:45:36  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Complimenti per la gestione
Anche se con i conosciuti limiti/difetti la ivo mantiene lo stesso passo sulle pale , al limite rimangono inchiodate su quel passo ma uguale per tutte..

D'accordo poi con Hector vibrazioni importanti castello/elica possono tranquillamente distruggere rapidamente il tutto perciò meglio qualcosa che plana in qualche modo ma intero e + o - governabile che una cloche su un frullato di ferraglia in dissolvimento.Mia opinione ovvio

bye

Ivan Sassi- Willy (RE)
XL Rotax S.D.Airport
Aopa I 3436
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polatof
Junior Member

Emilia Romagna
216 Messaggi

Inviato il 01/05/2015 :  23:50:37  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Citazione:
Messaggio di famar

Alla fine viene trovato il difetto, le pale dell'elica pvv hanno un diverso passo; bastano pochi gradi, forse 4 o 5 e l'aereo si sfascia.




Da quello che dici appare logico che la tecnica di montaggio usata dal Costruttore non assicuri il fissaggio permanente assoluto dell'angolo di passo.
In termini pratici, è noto che alcune delle eliche in circolazione bloccano le pale con operazioni di solo avvitamento. Questo risulterebbe fatto con il solo obiettivo di mantenerle smontabili.
In questa situazione, per effetto combinato del regime vibratorio imposto dal motore e dalle forti sollecitazioni, si può verificare che una singola pala inizi in inarrestabile moto di rotazione intorno al proprio asse, disallineandosi dalle altre.

Il problema andrebbe a mio avviso approfondito e risolto alla radice.
Per me, è solo un problema di tecnica.

Ovviamente, ci sono soluzioni tecniche di impianto della pala per le quali questo "disallineamento" non si può verificare.
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famar
New Member

Lombardia
74 Messaggi

Inviato il 02/05/2015 :  18:58:54  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
2°tempo.
dopo aver individuato il problema che genera le vibrazioni, disallineamento del passo delle pale dell'elica,
smontato l'elica, rimane il problema più urgente e cioè riportare l'aereo al mio campo poiché a Massalengo il gestore mi ha da subito informato che non sarebbe stato possibile hangarare.
Brambilla ha adattato una sua elica a passo fisso, quelle che usa per le prove al banco dei motori, e dopo avermi fatto giurare e spergiurare che il mio volo sarebbe stato solo fino al mio campo, 10/12 min al massimo, aver più volte rullato avanti ed indietro per verificare che l'aereo prendeva velocità ed il motore prendeva i giri, decollo e pochi minuti dopo atterro a Torlino.
Il giorno dopo, in macchina porto l'elica da Chiavegato ad Isola della Scala dove mi informano che Woodcomp ha recentemente emesso un avviso per cui i meccanismi del passo variabile devono essere sostituiti.
La mia alica non è ancora stata aperta per cui non so cosa si sia rotto, ho però visto che le vecchie parti meccaniche (ottone??) vengono sostituite con altre (alluminio??). C'è poi alla base della pala un ingranaggio ed anche quello sarà sostituito. Penso che o la cremagliera su cui lavora il motorino elettrico o l'ingranaggio alla base della pala possano aver perso un dente; spero di poter essere più preciso in seguito.
Invito comunque tutti quelli con elica Woodcomp ad informarsi circa la revisione imposta dal costruttore.
Ultima info Chiavegato mi ha prestato un'elica a passo fisso che mi permettera' di volare fino al suo campo quando ci sarà da rimontare la mia elica.
Ora qualche ringraziamento:
grazie a Luca Vaccarini, gestore di Torlino, che è venuto a prendermi a Massalengo il giorno dell'incidente e che ha chiesto a Brambilla di dare priorità al mio aereo
grazie a Piero Brambilla che è intervenuto già il giorno dopo malgrado altri impegni che ha dovuto rinviare
grazie a Sergio Chiavegato per l'elica in prestito
e grazie a chi leggerà queste righe per avermi sopportato.
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mikey4468
Advanced Member

Estero
6712 Messaggi

Inviato il 02/05/2015 :  21:27:47  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Grazie anche a te stesso per come hai gestito e stai continuando a gestire questa vicenda.
Una raccomandazione: prima di riprendere i voli in via definitiva con elica PF o con la tua PVV riparata, fai fare una verifica approfondita della struttura del castello motore, degli attacchi motore castello e della zona della parafiamma dove il castello è fissato. Per ulteriore precauzione (tanto costa poco) sostituirei tutti i bulloni che fissano il castello alla parafiamma ed il motore al castello.

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Mezzana Bigli
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salvat
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738 Messaggi

Inviato il 02/05/2015 :  21:52:41  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
noooooooo.....proprio la Woodcomp......porc...non mi va di spendere soldi.

Parla in modo sensato a uno stupido e questi ti chiamerà stupido. Euripide 485-406 a.C.
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famar
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Lombardia
74 Messaggi

Inviato il 03/05/2015 :  10:18:29  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Che vi sia un bollettino di Woodcomp mi è stato riferito da Chiavegato io non ne ho evidenza. La mia elica è stata prodotta nel novembre 2011, montata in dicembre ed ha 290 ore.
Di ritorno dal volo di Torino avrei fatto i soliti controlli primaverili, motore, cellula e quest'anno anche elica.
un breve commento per chi mi ha scritto che sarebbe meglio spegnere il motore; se lo facevo andavo giù nel prato e chissà come andava a finire; probabilmente non danneggiavo l'aereo in volo (danni che comunque non ci sono) ma qualche danno per il fuori campo lo facevo di sicuro.
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ettore pistilli
Average Member

Lazio
707 Messaggi

Inviato il 03/05/2015 :  13:16:31  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
col senno di poi, tutti abbiamo una risposta, certamente sei stato fortunato, ad un mio amico con uno storm, tornando da castiglione qualche anno fa, ha cominciato a sentire delle vibrazioni, prontamente ha ridotto motore, ed una pala è partita, la botta gli a ha fatto saltare i carburatori ed il motore si è spento, è riuscito ad atterrare su un prato senza danni, ma ha piegato il castello motore di 20 gradi, solo con qualche giro, se no si spegneva il motore, sicuramente oggi non era vivo.
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famar
New Member

Lombardia
74 Messaggi

Inviato il 03/05/2015 :  15:51:12  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Non c'è e non c'è stato nessun senno di poi; quando si è manifestata la vibrazione ho guardato anemometro, poi visto che con motore al minimo continuavo a volare ho scelto il campo piu vicino che era solo a 7 km. Non ho tentato ne strane avventure ne imprese eroiche ed andare giù in campagna avrei dovuto farlo comunque se il motore mi piantava, cosa che non è avvenuta.
Non faccio simulate ne passaggi bassi sul campo o sulle case degli amici, situazioni che spesso generano incidenti, non spegnero' mai il motore in volo e se c'è una emergenza resto dell'idea che sia sempre meglio restare in aria il più a lungo possibile.
Mia modesta opinione, ovviamente.

fabio
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famar
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Lombardia
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Inviato il 03/05/2015 :  15:53:39  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Non c'è e non c'è stato nessun senno di poi; quando si è manifestata la vibrazione ho guardato anemometro, poi visto che con motore al minimo continuavo a volare ho scelto il campo piu vicino che era solo a 7 km. Non ho tentato ne strane avventure ne imprese eroiche ed andare giù in campagna avrei dovuto farlo comunque se il motore mi piantava, cosa che non è avvenuta.
Non faccio simulate ne passaggi bassi sul campo o sulle case degli amici, situazioni che spesso generano incidenti, non spegnero' mai il motore in volo e se c'è una emergenza resto dell'idea che sia sempre meglio restare in aria il più a lungo possibile.
Mia modesta opinione, ovviamente.

fabio
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utente-vds
Junior Member

246 Messaggi

Inviato il 03/05/2015 :  16:55:05  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Citazione:
Messaggio di famar

2°tempo.
dopo aver individuato il problema che genera le vibrazioni, disallineamento del passo delle pale dell'elica,
smontato l'elica, rimane il problema più urgente e cioè riportare l'aereo al mio campo poiché a Massalengo il gestore mi ha da subito informato che non sarebbe stato possibile hangarare.
Brambilla ha adattato una sua elica a passo fisso, quelle che usa per le prove al banco dei motori, e dopo avermi fatto giurare e spergiurare che il mio volo sarebbe stato solo fino al mio campo, 10/12 min al massimo, aver più volte rullato avanti ed indietro per verificare che l'aereo prendeva velocità ed il motore prendeva i giri, decollo e pochi minuti dopo atterro a Torlino.
Il giorno dopo, in macchina porto l'elica da Chiavegato ad Isola della Scala dove mi informano che Woodcomp ha recentemente emesso un avviso per cui i meccanismi del passo variabile devono essere sostituiti.
La mia alica non è ancora stata aperta per cui non so cosa si sia rotto, ho però visto che le vecchie parti meccaniche (ottone??) vengono sostituite con altre (alluminio??). C'è poi alla base della pala un ingranaggio ed anche quello sarà sostituito. Penso che o la cremagliera su cui lavora il motorino elettrico o l'ingranaggio alla base della pala possano aver perso un dente; spero di poter essere più preciso in seguito.
Invito comunque tutti quelli con elica Woodcomp ad informarsi circa la revisione imposta dal costruttore.
Ultima info Chiavegato mi ha prestato un'elica a passo fisso che mi permettera' di volare fino al suo campo quando ci sarà da rimontare la mia elica.
Ora qualche ringraziamento:
grazie a Luca Vaccarini, gestore di Torlino, che è venuto a prendermi a Massalengo il giorno dell'incidente e che ha chiesto a Brambilla di dare priorità al mio aereo
grazie a Piero Brambilla che è intervenuto già il giorno dopo malgrado altri impegni che ha dovuto rinviare
grazie a Sergio Chiavegato per l'elica in prestito
e grazie a chi leggerà queste righe per avermi sopportato.




Puoi indicare il modello esatto della tua elica ? Grazie

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polatof
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Emilia Romagna
216 Messaggi

Inviato il 03/05/2015 :  16:59:16  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Citazione:
Messaggio di famar

Non c'è e non c'è stato nessun senno di poi; quando si è manifestata la vibrazione ho guardato anemometro, poi visto che con motore al minimo continuavo a volare ho scelto il campo piu vicino che era solo a 7 km. Non ho tentato ne strane avventure ne imprese eroiche ed andare giù in campagna avrei dovuto farlo comunque se il motore mi piantava, cosa che non è avvenuta.
Non faccio simulate ne passaggi bassi sul campo o sulle case degli amici, situazioni che spesso generano incidenti, non spegnero' mai il motore in volo e se c'è una emergenza resto dell'idea che sia sempre meglio restare in aria il più a lungo possibile.
Mia modesta opinione, ovviamente.

fabio


per aver vissuto una situazione analoga (= alte vibrazioni) anche se di origine diversa da quelle del tuo caso, parecchi anni fà, concordo pienamente con la tua condotta di volo:
-- ridurre motore
-- restare in aria
-- arrivare fino al primo campo di atterraggio
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